È una tecnica particolarmente utile nel trattamento delle adiposità localizzate e nel contrastare la cellulite, in quanto interviene direttamente sulle cellule del grasso, favorendo una spontanea eliminazione dei liquidi in eccesso.
Oltre a questa importantissima funzione, si vanno a riequilibrare i meridiani che si trovano lungo le fasce del connettivo, riportando un grande bilanciamento energetico a chi lo riceve.
I TESSUTI RACCONTANO
Un giorno di lavoro come tanti, ricchi di bellezza nell’ascoltare il mondo interiore e fisico delle persone, ebbi un intuizione.
Il tessuto adiposo e interstiziale racconta di sé: dolore, durezze, resistenze, gonfiore... sul piano fisico, rabbia, tristezza, paura… sul piano sensoriale, le nostre emozioni ci attraversano, sulla pelle, tra i muscoli.
Il connettivo è un tessuto che ha la funzione di fare da supporto, unire e proteggere gli altri tipi di tessuti, è rinnovabile.
Ecco l’importanza del massaggio connettivale, chiamato cosi in quanto va a lavorare sulle fasce sottocutanee, nelle zone più profonde, dove tra i tessuti si creano dei punti molto dolorosi.
Qui ebbi l’intuizione di esplorare questa zona dolorosa con il complemento della cromopuntura, il respiro e l’emozione provata in quel momento.
Dopo una serie di trattamenti i i tessuti cambiano e la cellulite si trasforma, modifica la sua consistenza.
Si è permessa di lasciar andare ciò che tratteneva fisicamente ed emozionalmente.
Tu puoi scegliere di essere trattato solo sul piano fisico, ed è veramente bellissimo, oppure possiamo negoziare insieme un lavoro più profondo, per aiutare i tessuti a drenare più velocemente liquidi e tossine con dei rimedi naturali che possono essere testati mediante un test Kinesiologico.